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1980, Vila Real

Testo: Luís Cardoso

Fografie: Auto Mundo

Dettaglio della griglia di gara 350cc Racing + Superprodução


Nel 1980 fu disputato il "VI Circuito Internacional de Motos de Vila Real"!


Dopo l'edizione del 1978, con soli piloti nazionali, e del 1979, questa già internazionale, questa edizione, 1980, ha dimostrato inequivocabilmente la volontà, dei responsabili della direzione del CAVR (Clube Automóvel de Vila Real) di mettere la capitale transmontana su la mappa del motociclismo oltre i confini. In questa incarnazione, oltre a tutti gli altri coinvolti, è doveroso citare l'ormai defunto Costa Paulo, personaggio non sempre, quasi mai, consensuale, ma che, tuttavia, ha una parte significativa del merito di questa rinascita del "Circuito Internacional de Vila Real"! Come spesso accade a Vila Real durante l'estate, il caldo era presente. Questa edizione si componeva di tre gare, due del Campionato Nazionale, una per la classe 50cc Racing e un'altra che, come si usava all'epoca, abbinava la 350cc Racing alla Superprodução (classe suddivisa tra moto di cilindrata inferiore a 750cc e superiore a 750cc , destinata a moto vicine a quelle di serie), il punto di forza era la 250cc Internacional. Come note a margine: - era la prima volta che veniva utilizzata una chicane all'ingresso del ponte di ferro, l'intenzione era quella di ridurre la velocità di ingresso e questa misura è nata a seguito del grave incidente che Ángel Nieto ha subito in quel luogo nella precedente edizione , 1979; - Sá Carneiro, allora Primo Ministro del Portogallo, insieme al suo entourage, ha partecipato a questa edizione su invito del CAVR con l'intenzione di ottenere lo status di pubblica utilità. Successivamente questa condizione sarebbe stata riconosciuta, ma, a causa della tragica scomparsa di Sá Carneiro, da Pinto Balsemão, il 1° Ministro che gli succedette; - Jorge Viegas, oggi presidente della FIM (Fédération Internationale de Motocyclisme) - l'ente che sovrintende al motociclismo a livello internazionale -, avrebbe la sua ultima partecipazione sportiva in questa edizione.


50cc Racing


José Pereira in azione!


Per quanto riguarda la 50cc Racing, Sande e Silva ha dominato gli allenamenti seguiti da José Pereira, Costa Paulo e Fernando Leite Ribeiro, quest'ultimo su una moto artigianale (una ibrida ZUNDAPP/KREIDLER VAN VEEN) contro il più potente KREIDLER VAN VEEN di i primi tre. In gara José Pereira si è imposto con autorevolezza contro un impotente Sande e Silva che ha chiuso secondo, a più di 16 secondi di distanza, da segnalare anche che il miglior giro è stato in possesso di Pereira alla media di 121,60 km/H! Costa Paulo si ritirò per problemi meccanici e Tózé Monteiro otterrebbe la terza posizione, dopo che, a causa di problemi durante l'allenamento, aveva lasciato l'ultima posizione della griglia di partenza! Nelle posizioni successive sono finiti, nell'ordine, Joaquim Bessa, Orlando Ferreira e Tomás Mello Breyner.


Classifica finale:

1º José Pereira, KREIDLER/Racing Vicente; 2º Sande e Silva, KREIDLER/Motomoda; 3º Tozé Monteiro, KREIDLER/Mavi; 4º Joaquim Bessa, KREIDLER/Hendu; 5º Orlando Ferreira, KREIDLER; 6º Tomás Mello Breyner, DERBI...


Sande e Silva (3) e Tózé Monteiro (1)


350cc Racing + Superprodução Classe 1 e 2


Contente Fernandes, sinistra, e António Teixeira, destra


In allenamento per 350cc Racing e Superprodução, Contente Fernandes ha prevalso nella classifica generale e nella sua classe, mentre António Teixeira ha ugualmente dominato la classe delle moto derivate di serie. Da notare che tra le 350cc Racing, diversi piloti si sono schierati con moto 250cc per il fatto che avevano corso cumulativamente nella gara 250cc Internazionale, infatti la differenza di prestazioni tra 250cc e 350cc era molto piccola. In gara, in 350cc Racing, Contente Fernandes ha avuto una vivace lotta con João Farinha dove, nonostante i cambi di posizione, ha prevalso il pilota del Team MOTOMODA, Manuel Santos, che avrebbe potuto avere voce in capitolo anche in questa disputa, si è ritirato per problemi meccanici. Tra le Superproduzioni António Teixeira, terzo assoluto, ha vinto la classe più grande seguito a ruota da Ricardo Severino mentre Joaquim Rasquinho ha prevalso nella Classe 1. Due persone di Vila Real hanno partecipato a questa gara in Superproduction Class 1, Manuel Costa su una piccola SUZUKI GT 125 e Germano Mesquita, il compianto "Maninho" con una KAWASAKI 400 S3.


Classifica finale:

1º Contente Fernandes, YAMAHA/Motomoda - 350 Rac; 2º João Farinha, YAMAHA - 350 Rac; 3º António Teixeira, HONDA - SP Cl 2; 4º Ricardo Severino, HONDA - SP Cl 2; 5º Manuel João, HONDA - SP Cl2; 6º Hércules Júnior, KAWASAKI - SP Cl 2, 7º Joaquim Rasquinho, KAWASAKI - SP Cl 1, 8º Jorge Fragoso, YAMAHA - 350 Rac, 9º Armando Clemente, HONDA - 350 Rac, 10º Jorge Viegas, BIMOTA - 350 Rac, 11º José Mota, KAWASAKI - SP Cl 2, 12º Fernando Sousa, SUZUKI - SP Cl 1, 13º Manuel Costa, SUZUKI - SP Cl 1 e 14º Germano Mesquita, KAWASAKI - SP Cl 1


João Farinha


 

L'ultima gara di Jorge Viegas




Jorge Viegas, oggi presidente della FIM, ha concluso la sua carriera agonistica in questa edizione del Circuito de Vila Real. Negli anni successivi, Jorge è sempre stato un attore molto attivo nel migliorare le condizioni del motociclismo in Portogallo, attraverso il giornalismo e, successivamente, guidando il movimento che ha dato origine alla FNM (oggi FMP). Fu in qualità di Presidente di quell'organizzazione che sarebbe entrato a far parte dello staff della FIM che oggi, nel 2° mandato, guida. Abbiamo perso un pilota e guadagnato un leader ai massimi livelli. Ho chiesto a Jorge le fotografie della sua ultima gara, che presento qui e qualche riga sui motivi del suo ritiro da pilota: "Il 20 luglio 1980 ho fatto la mia ultima gara. Ero caduto poco prima all'autodromo di Estoril e mia moglie era incinta di 7 mesi... Ho quasi perso la mia figlia maggiore Catarina (ora un grande neurochirurgo! ), quindi la mia mente non ero più in gara. Ho deciso di dedicarmi ad altri ambiti del Motociclismo…e non mi sono fatto male!" Grazie Jorge!



 

250cc Internacional


Olivier Bourdil


La gara fuori campionato della 250cc è stata il momento clou di questo evento. C'erano diversi piloti stranieri che si sono recati nella capitale di Trás-os-Montes per affrontare una manciata di portoghesi. Probabilmente, a causa del grave incidente di Ángel Nieto nella scorsa edizione, gli spagnoli erano assenti. A questa gara erano presenti due ragazze francesi, Sarah Gilles e Patrice le Benz, particolarità che ha creato interesse per il fatto che era insolito, entrambe gareggiavano solitamente, in Francia, nella classe 125cc, motivo per cui questo era il loro debutto su questo circuito e in questa classe. Nell'allenamento, che si è svolto con un ritardo dovuto al passaggio del treno e al fatto che, in quel momento, c'erano due passaggi a livello sul circuito, John Wedeen (Regno Unito) ha fatto segnare il miglior tempo seguito da Olivier Bourdil (Francia), Dirk du Ploy (Sudafrica) e Olivier Liégeois (Belgio), mentre Contente Fernandes occupava la posizione immediata (5°) in griglia di partenza. In gara: Bourdil, partito male, passato settimo al primo giro, è riuscito a prendere il comando al quarto giro, dove sarebbe arrivato; Wedeen, il primo leader, ha gradualmente perso contatto e alla fine avrebbe lasciato la seconda posizione, per una piccola differenza, a Liégeois che, durante la gara, ha stabilito il record del circuito con un tempo di 2m52:28 a una media di 144, 70 chilometri all'ora; du Ploy e Jean Albera (Francia) occupavano le posizioni successive, davanti al vincitore dell'edizione 1979, l'olandese Henk Kiewiet. Tra le rappresentanze portoghesi: prestazione meritoria Contente Fernandes, purtroppo costretto al ritiro, pistone forato, al settimo giro quando occupava la sesta posizione; dopo che la moto di João Farinha ha iniziato ad avere problemi meccanici, Jorge Fragoso, che ha concluso ottavo, è stato così il nostro miglior rappresentante davanti a Jorge Viegas che, per tutta la gara, ha mostrato la sua mancanza di concentrazione, a causa della particolarità che stava attraversando la sua vita personale e che lo ha portato ad abbandonare la sua carriera agonistica. Come previsto, le donne francesi hanno avuto difficoltà ad assimilare sia la classe che il circuito allo stesso tempo e sono finite in 11a e 12a posizione, anche se in una fase della gara Sarah Gilles ha occupato una posizione davanti a Viegas e Clemente, che qui ha usato una HONDA molto vecchia, non competitiva rispetto alla TZ.


Classifica finale:

1º Olivier Bourdil, YAMAHA - Francia; 2º Olivier Liégeois, YAMAHA - Belgio; 3º John Wedeen , YAMAHA - Regno Unito; 4º Dirk du Ploy, YAMAHA - Sudafrica; 5º Jean Albera, YAMAHA - Francia; 6º Henk Kiewiet, YAMAHA - Olanda, 7º Michel Rostal, YAMAHA - Francia, 8º Jorge Fragoso, YAMAHA - Portugal, 9º Jorge Viegas, BIMOTA - Portugal, 10º Armando Clemente, HONDA - Portugal, 11º Sarah Gilles, YAMAHA - Francia, 12º Patrice le Benz, YAMAHA - Francia e 13º João Farinha, YAMAHA - Portugal


John Wedeen



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