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Transatlantic Trophy


Anglo-American Transatlantic Match Races, in seguito noto come Transatlantic Trophy, è stato un trofeo che è stato disputato tra il 1971 e il 1991 in Inghilterra durante il fine settimana di Pasqua e che ha contrapposto una selezione di piloti di velocità nordamericani contro una selezione di piloti della stessa specialità proveniente dalle terre di Sua Maestà. In un momento in cui il World Road Racing ​​Championship era in qualche modo considerato da alcuni americani un campionato europeo, il Transatlantic Trophy aveva il pregio, un po' come quello che rappresentava la 200 Miglia di Daytona per i piloti del vecchio continente, di essere una vetrina per i piloti americani.


Joey Dunlop, Honda 1100cc, Mallory Park, 1981


È stato durante le edizioni di questo evento che diverse star americane si sono fatte conoscere al pubblico europeo: Kenny Roberts, Freddie Spencer, Kevin Schwantz, Wayne Rainey, Dave Aldana, Gene Romero, Steve Baker, Pat Hennen e molti altri. Di fronte all'esercito americano, nomi come Barry Sheene, Ron Haslam, Mick Grant, Graham Crosby, ecc., cercarono di avere la meglio. Il trofeo è stato disputato, attraverso la realizzazione di 3 gare, in diversi circuiti britannici. Negli anni '70 furono utilizzati i circuiti di Oulton Park, Mallory Park e Brands Hatch, in seguito sarebbero stati utilizzati anche Donington Park e Snetterton. A parte la classifica individuale, la ciliegina sulla torta è stata la vittoria di squadra e spesso il vincitore individuale non apparteneva alla squadra vincitrice!


Mike Baldwin e Barry Sheene, Brands Hatch,1979


Le specifiche delle moto ammesse sono variate nei 21 anni in cui il trofeo è stato disputato. Nell'edizione iniziale, 1971, tutti i piloti usavano tricilindrici TRIUMPH/BSA. Successivamente sono state utilizzate moto da Formula 750cc, 500cc GP e persino Superbike, che hanno dato un carattere eterogeneo alle griglie di partenza. La prima edizione è stata vinta dalla squadra inglese, con nomi come Paul Smart o Tony Jefferies, contro una squadra americana in cui la grande rivelazione è stata Dick Mann.


Dave Aldana (5), John Long (4), Barry Sheene (14), Dave Croxford (11), Yvon Duhamel (7), Paul Smart (12), Gene Romero (3), Peter Williams (10), Stan Woods (15) e Barry Ditchburn (16), John Player Trans-Atlantic Trophy Match Race a Mallory Park 1974


Durante le prime nove edizioni (6 vittorie per il Regno Unito contro 3 per gli USA), è apparso chiaro che era difficile per gli americani battere gli inglesi quando questi ultimi giocavano in casa e avevano il grande vantaggio di sapere che i circuiti erano molto meglio, questo nonostante le grandi prestazioni individuali di piloti come Cal Rayborn, Yvon Duhamel, Kenny Roberts, Steve Baker, Pat Hennen o Mike Baldwin! Gli USA vinsero le gare, ma la somma dei punti di solito favoriva gli inglesi. Nella fase successiva, gli americani hanno ottenuto selezioni più omogenee e, quindi, risultati complessivamente migliori.


Transatlantic Trophy 1984


Infine, questo evento ha perso interesse, principalmente perché, da un lato, la crescente importanza del Campionato Mondiale di Velocità e, di conseguenza, i fondi coinvolti, hanno impedito ai conducenti di fabbrica dai loro datori di lavoro di correre un rischio fisico che poteva mettere a rischio la loro performance dove contavano di più. D'altronde, la perdita di notorietà nel panorama della velocità americana ha ritirato l'interesse del pubblico, in un momento in cui, infatti, piloti americani di prim'ordine già partecipavano regolarmente al CMV.



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Nel 1991 ebbe luogo l'epilogo del Trofeo Transatlantico. Ci sono state 3 gare a Mallory Park e altre 3 a Brands Hatch. Nonostante la squadra inglese avesse nomi notevoli come Ron Haslam, John Reynolds, Jamie Whitham e Ray Stringer, la squadra americana era composta da nomi sconosciuti come Thomas Stevens, Jamie James, Michael Barnes e, nemmeno la presenza del il tempo, già semi-ritirato Freddie Spencer è riuscito a rendere più piccante l'evento. Era la fine di un'era, quando i fan inglesi ed europei non vedevano l'ora di questo evento per vedere in azione le star americane che, spesso, avrebbero potuto brillare in seguito su CMV.


Mamola e Haslam, Mallory Park,1981 (foto: PSParrot)


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