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ONE SHOT - 1983, 200 Miglia di Daytona


Le 200 Miglia di Daytona del 1983 fu disputata secondo un regolamento tecnico dell'AMA (la federazione motociclistica nordamericana) che ammetteva prototipi da 750 cc e quella che chiamavano Formula 1. La YAMAHA vinse la concorrenza e Kenny Roberts (2) vinse davanti a Eddie Lawson ( 21). Le moto erano derivate dalla 500cc GP ma con la cilindrata aumentata al limite regolamentare. Questa circostanza ha dato luogo a prestazioni brutali, soggette ai limiti tecnologici degli pneumatici. Durante la gara Roberts è addirittura entrato ai box, sospettando di avere una gomma a terra, ha verificato che la gomma era in buone condizioni nonostante i limiti intrinseci, con questa operazione ha perso 20 secondi che è comunque riuscito a recuperare! Più tardi, i piloti hanno detto: - Kenny Roberts: "la verità è che quegli OW69 avevano poco a che fare con la GP 500, i loro motori non erano 680cc, come si è detto, erano autentici 750cc con tutti gli ingredienti, è anche vero che negli ultimi giri , quando Eddie ed io abbiamo fatto i tempi più veloci, abbiamo raggiunto i 210mph (337km/h) quasi senza gomme, resistendo meglio che potevamo". - Eddie Lawson: "Siamo usciti forti con la HONDA ufficiale, guidata da Steve Wise, all'inseguimento, abbiamo stabilito un ritmo molto veloce. La nostra domanda era se i DUNLOP avrebbero resistito. In effetti, le gomme hanno subito molte deformazioni a alla fine del rettilineo le vibrazioni erano così forti che abbiamo dovuto anticipare la frenata e cambiare la traiettoria, senza questi vincoli non so a che velocità saremmo arrivati!" Foto di Rich Chenet



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