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ISDE, le olimpiadi del motociclismo


La squadra inglese vinse nell'edizione del 1936 svoltasi in Germania, da notare che in quel periodo la competizione si giocava anche in sidecar


Gli ISDE del 1983 (Regno Unito)


L'ISDE ("International Six Days Enduro"), inizialmente designato come ISDT ("International Six Days Trial"), è il più antico evento sportivo sotto l'egida della FIM. Furono contese per la prima volta nel 1913 (Carlisle, Inghilterra) e, da allora, si susseguirono ogni anno ininterrottamente, fatta eccezione per i periodi dei Conflitti Mondiali: 1914-1919 e 1939-1946.


Dall'alto in basso, passaggio del team manager ISDE 1999 (Coimbra/Portogallo), Herbert Schek ai comandi di una BMW, copertura della 61a ISDE (Italia) e Kvetoslav Masita della squadra ceca vincitore del "Trofeo" nell'ISDT 1973


Questa gara ha le seguenti caratteristiche distintive:

  • è una gara fuoristrada disputata su 6 giorni consecutivi e ogni giornata funziona come una gara indipendente, il ritiro di un pilota in una giornata comporta l'impossibilità di partecipare nei giorni successivi, la classifica finale è calcolata dalla somma della giornata classificazioni;

  • durante i primi cinque giorni c'è un percorso Enduro con collegamenti e fasce orarie, il sesto ed ultimo giorno ci sono gare di Motocross, in cui i concorrenti sono separati per classi, che costituiscono un fine alla festa che ha poco peso nel finale classificazione;

  • la competizione è disputata da squadre nazionali o squadre di club, quindi è conosciuta come le Olimpiadi del motociclismo. La vittoria individuale sulla classifica generale (o “gratta” come viene comunemente chiamata) è considerata meno importante;

  • la classifica individuale è contraddistinta da medaglie: Oro, Argento o Bronzo a seconda dello scarto puntuale che separa i piloti dal primo classificato, ovvero: la medaglia d'Oro viene vinta da tutti i finalisti che non superano il 10% di incremento di tempo rispetto al vincitore di classe, la medaglia d'argento per coloro che hanno un aumento di tempo rispetto al vincitore di classe da oltre il 10% al 25% e la medaglia di bronzo per tutti coloro che terminano le sei giornate entro i tempi regolamentari;

  • il “Trofeo Internazionale” fu il massimo riconoscimento per squadre dal 1913 al 1980, dal 1981 fu chiamato “Trofeo Mondiale”;

  • il “Vaso d'Argento” fu un riconoscimento creato nel 1924 e durò fino al 1980, fu sostituito nel 1981 dal “Trofeo Junior”;

  • nel 2007 è stato istituito anche il “Trofeo Donne”;

  • nel 1981 le ISDT originali furono ribattezzate ISDE in quanto le caratteristiche della gara erano coerenti con l'Enduro;

  • di norma, ogni edizione si svolge in un Paese diverso da quello precedente e preventivamente nominato. Nella lunga storia dell'evento non mancano tuttavia alcune eccezioni a questa regola: 1921 e 1922 in Svizzera, 1925, 1926, 1927 e 1928 nel Regno Unito, 1931 e 1932 in Italia, 1934, 1935 e 1936 in Germania, 1937 e 1938 in Galles e 1949 e 1950 di nuovo in Galles. Dalla prima edizione, ad oggi, si è tenuta in luoghi abbastanza diversi, svolgendosi in Portogallo nel 1999 (Coimbra), nel 2009 (Figueira da Foz) e nel 2019 (Portimão);


Giovanni Sala all'ISDE 1999, curiosamente, affiggendo adesivi a sostegno della causa timorese!


ISDE 1999 (Coimbra/Portogallo), da sinistra a destra, António Oliveira (HONDA), Hélder Rodrigues (YAMAHA) della squadra giovanile del Portogallo e Mika Ahola (TM)



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ISDE 1999 (Coimbra/Portogallo), da sinistra a destra la nazionale maggiore del Portogallo: Paulo Marques, Bianchi Prata, Miguel Farrajota, Victor Azevedo, João Marques, António Oliveira, Ruben Faria e l'allenatore Luís Fernandes



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L'evento è una vera festa del motociclismo, normalmente ogni edizione conta più di 600 partecipanti e il paddock include i professionisti dell'Enduro insieme ad alcuni amatori che, essendo praticanti regolari di Enduro, vedono la partecipazione come il momento clou della loro carriera. Ad oggi, piloti di oltre 30 nazionalità hanno incarnato l'ISDT/ISDE. Interessante ricordare qui un gruppo di “civili” provenienti dall'Isola di Man che ogni anno accompagnano l'evento e che sono già parte integrante della festa, si distinguono con un equipaggiamento molto originale, curiosamente le organizzazioni gli hanno permesso per competere, tra loro, una gara informale di Motocross l'ultimo giorno!



Molti piloti di rilievo hanno partecipato all'evento sin dal suo inizio, prestazioni sportive a parte, nel 1964 Steve McQueen era uno di loro e la partecipazione dell'iconico attore americano, grazie alla sua grande popolarità, ha anche contribuito a migliorare l'evento e lo sport.


Steve McQueen (TRIUMPH) nell'edizione 1964 (Germania) dell'ISDT



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