Arturo Magni, 1925-2015, l'uomo all'origine del successo sportivo di MV AGUSTA
Magni è un'icona mondiale delle corse motociclistiche di velocità, in qualità di direttore tecnico della MV AGUSTA, è stato dietro le quinte di 270 Gran Premi e 75 titoli di Campione del Mondo. Magni nasce (1925) alle porte di Milano e molto vicino ad Arcore (dove si trova lo stabilimento/sede GILERA). In gioventù fu un grande appassionato di alianti, fu progettista, avendo dimostrato grande creatività tecnica e capacità analitica, fu anche pilota, essendo diventato il Campione Italiano della modalità in un aliante da lui stesso progettato e costruito.
Nel 1947 viene assunto dalla GILERA dove le sue capacità vengono immediatamente riconosciute da Pietro Remor (il capo ingegnere del marchio) e gli viene affidata la responsabilità, nel reparto R&D, del motore 500cc 4 cilindri GP. A quel tempo, il conte Domenico Agusta era determinato a portare il suo marchio, MV AGUSTA, all'avanguardia nel motociclismo da velocità e assunse Remor per progettare un motore GP 500 cc 4 cilindri, nonché la sua versione stradale. Di fronte a questa grande sfida, Remor porta con sé Magni. In questo modo Arturo ha guidato il reparto concorrenza del marchio dai primi anni '50 fino al 1976. Dopo aver guidato un team di meccanici di prim'ordine, Magni ha stabilito un dominio senza precedenti nel GP.
Era preciso, determinato, con un occhio attento alla risoluzione di problemi tecnici e strategie di gara.
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Sotto la sua guida, la squadra è stata un esempio di compostezza e sobrietà. Sebbene gentile e amichevole, era un uomo di poche parole e non amava parlare pubblicamente della squadra o delle moto. Fondamentale nella progettazione dei telai e dei motori delle 350cc e 500cc, sia nelle versioni 3 che 4 cilindri. Diresse i grandi campioni dell'epoca: John Surtees, Mike Hailwood, Giacomo Agostini e Phil Read, tra gli altri. Dopo la morte di Domenico Agusta, la MV AGUSTA chiuse i battenti, le moto non furono più prodotte e da allora l'azienda si è concentrata esclusivamente sulla sua attività iniziale, l'aeronautica. Successivamente il marchio MV AGUSTA sarebbe stato ceduto al Gruppo Castiglioni e da allora ha proseguito il suo viaggio fino ai giorni nostri. Magni rimane come direttore del museo del marchio e con i figli (Carlo e Giovanni) crea una società EPM alla quale trasferisce tutta la sua conoscenza ed esperienza. Alla EPM (oggi denominata MAGNI) si dedicò inizialmente alla commercializzazione di parti per la MV AGUSTA che continuarono a circolare, oltre alla produzione di parti d'epoca, restauri, ruote di alta gamma (EPM), produsse alcuni modelli di moto ( equipaggiato con motori provenienti dall'estero) e recentemente l'azienda ha iniziato a vendere il Filorosso, una replica del vecchio motore 3 cilindri 500c che utilizza l'attuale motore 3 cilindri MV 800cc.
