1899-1978, Burt Munro - il vero spirito motociclistico!!...
Più importanti delle imprese che Burt Munro (1899-1978) ha realizzato, il modo in cui le ha realizzate lo rende un'icona del motociclismo.
I suoi sogni erano straordinari, li ha affrontati con poetica determinazione ed essere riuscito a realizzarli nell'autunno della sua vita fa di lui un personaggio unico. Nato e vissuto in Nuova Zelanda, professionalmente faceva il falegname. Durante la seconda guerra mondiale prestò servizio nella "New Zealand Home Guard", fu pilota di Speedway, venditore di moto, meccanico e, per storia, il fatto che nel 1962 (all'età di 63 anni) stabilì un record mondiale di 288,00 km/h a Bonneville (USA). Dopo questa grande impresa, è tornato in dieci occasioni nello stesso posto, dopo aver ottenuto tre record (uno dei quali rimane fino ad oggi - nel 1967, 320,00 km/h su una moto con una cilindrata fino a 1.000 cc). Nel 2006 è stato inserito nella HALL OF FAME MOTO dell'AMA. Un'altra caratteristica fantastica dei suoi successi è il fatto che sia riuscito a raggiungere il successo in sella a una INDIAN Scout del 1920 (la velocità massima della moto allo stato originale era di 88,00 km/h) trasformata negli anni da lui stesso.
Nel 1971 fu pubblicato un documentario sui suoi successi: "Burt Munro Offerings to the god of speed"
Nel 2005 è stato pubblicato il film biografico "The World Fastest INDIAN" in cui Anthony Hopkins interpreta magnificamente il ruolo di Burt Munro, un film molto bello che deve essere visto.
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